Mentre le preoccupazioni relative ai dati dei consumatori continuano a crescere, gli addetti al marketing devono aspettarsi alcuni cambiamenti significativi nei prossimi anni, tra cui la scomparsa dei cookie di terze parti. 👽 Benvenuti nel futuro senza cookie.
Scherzi a parte, il cambiamento può spaventare, ma non deve essere per forza negativo! Per avere successo in questo mondo senza cookie è necessario sapersi adattare e sviluppare nuove strategie pubblicitarie per incrementare le entrate.
In questo post ti forniamo il background necessario per capire cosa riserva il futuro cookieless e alcuni dei modi migliori per coglierne le opportunità.
Il futuro senza cookie è un cambiamento nel panorama digitale dopo che Google ha annunciato nel gennaio 2020 la sua intenzione di eliminare i cookie di tracciamento da Chrome. Questi cookie di tracciamento aiutano gli inserzionisti a tracciare gli utenti sul web e a indirizzarli con annunci pubblicitari.
L’obiettivo è ovviamente quello di migliorare la privacy degli utenti e di sostituire i cookie di terze parti con tecnologie più attente alla privacy.
👉 Il futuro senza cookie non significa “nessun dato”. Riguarda solo i cookie di terze parti.Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da nuove tendenze chiave verso:
👉 Di conseguenza, i cookie di terze parti dovranno scomparire. In un post sul blog del 27 luglio 2022, Google ha dichiarato di aver posticipato la data di entrata in vigore di iniziare a eliminare gradualmente i cookie di terze parti nella seconda metà del 2024.
I cookie sono piccoli file di dati generalmente memorizzati sul computer/browser dell’utente. Ogni volta che si torna su un sito web già visitato, i cookie ricordano le preferenze dell’utente (ad esempio la password). Non tutti i cookie sono uguali e possono avere scopi diversi:
Per saperne di più su cosa tracciano i cookie, clicca qui.
I cookie si dividono solitamente in cookie di prima parte e cookie di terze parti:
Per saperne di più sui cookie di terze parti, consulta questo articolo.
Molti browser, tra cui Firefox, Safari e Chrome, hanno deciso di bloccare l’uso dei cookie di terze parti.
Naturalmente, ogni browser ha deciso di posizionarsi in modo diverso sul tema della privacy. Di conseguenza, ciò ha influito sul livello di coinvolgimento di ciascuno di essi nel trovare e offrire alternative convincenti:
I browser sopra citati non hanno fornito linee guida chiare sulle potenziali alternative alla scomparsa dei cookie di terze parti. Google, invece, ha una risposta più chiara.
Google ha definito una serie di soluzioni nell’ambito della sua iniziativa Privacy Sandbox.
Recentemente ha proposto Topics API. In poche parole, con Topics API il browser tiene d’occhio la tua attività sul web e determina ciò che ti interessa in base alla categoria di siti web che navighi di più, senza bisogno di conoscere i siti specifici che hai visitato. Ciò consente comunque agli inserzionisti di visualizzare annunci pertinenti.
👉 È importante capire che Google non smetterà del tutto di tracciare le persone. Diverse tecnologie nelle prime fasi di sviluppo mirano a sostituire i cookie di terze parti per mostrare contenuti e annunci pertinenti.
Nel frattempo, ci sono alcuni accorgimenti che puoi facilmente attuare per rendere il futuro senza cookie un tuo alleato.
Può esserci un vantaggio per i consumatori e per gli operatori di marketing? Certamente! 🎉
Sebbene gli editori e gli operatori di marketing abbiano fatto grande affidamento sui cookie di terze parti, ora c’è l’opportunità di scegliere tra diverse alternative che raccolgono dati di alto valore e che pongono la privacy e la fiducia come principi guida.
I dati di parte zero sono dati che un cliente condivide intenzionalmente e proattivamente con un’azienda. I vantaggi sono evidenti:
In poche parole, i dati di parte zero sono l’alternativa migliore: un’alternativa attenta alla privacy, che restituisce il controllo ai consumatori e fornisce ai marketer dati personalizzati di alta qualità.
D’altra parte, i cookie di prima parte (menzionati in precedenza) aiutano a fornire un’esperienza utente senza soluzione di continuità. Possono anche fornire dati analitici sul traffico del sito web.
👉 I primi ad adottare soluzioni di dati di prima e di zero parte avranno grandi benefici. Assicurati di implementare una strategia che si basi su questo tipo di dati.
Questi due metodi sono stati in passato trascurati a favore dei cookie di terze parti, ma potrebbero tornare rapidamente in auge:
💡 Oltre al consueto impegno con gli annunci, diventa importante informare ed educare il pubblico con messaggi rilevanti e nativi che consentano di prendere decisioni migliori.
In questo nuovo mondo senza cookie, oltre ad adottare nuovi metodi rispettosi della privacy, le aziende e gli operatori di marketing devono mettere al primo posto la privacy e la fiducia degli utenti. Gli utenti devono essere protetti dalla raccolta dei loro dati senza consenso. A tutti i costi.
Implementare pratiche rispettose della privacy non è una passeggiata. Ma come abbiamo visto in questo articolo, è fondamentale. Ecco alcuni suggerimenti chiave da seguire:
Fortunatamente, ci sono soluzioni software che possono aiutarti a gestire l’aspetto tecnico di tutto ciò. Ti aiutano a essere conforme alle leggi internazionali sulla privacy e a costruire relazioni di fiducia con gli utenti.
👉 Se non l’hai ancora fatto, prendi in considerazione l’idea di affidarti a una di queste soluzioni. Sfruttate il consenso, la privacy e la conformità a vostro favore per creare esperienze più serene per i clienti.
Siete curiosi di valutare quanto sei conformi a tutti gli aspetti della raccolta dati?