Hai notato un calo nei dati statistici raccolti dopo aver configurato Google Consent Mode v2 sul tuo sito?
Se la risposta è sì, sappi che molti altri proprietari di siti web sono nella tua stessa situazione e non se la spiegano. In realtà, è una normale conseguenza del funzionamento di Google Consent Mode. Cerchiamo di capire più da vicino quali sono le cause.
Questa perdita di dati dipende in particolare da Google Consent Mode v2 e dalle sue funzionalità avanzate, nonché dalla modellazione comportamentale di Google Analytics 4 (GA4). Quando attivi Consent Mode v2 per la prima volta, soprattutto se non hai utilizzato la versione precedente, potresti notare un calo significativo dei dati raccolti, e allarmarti di conseguenza. Tieni presente che la durata di questa riduzione varia in funzione di aspetti specifici della modellazione comportamentale di GA4.
Per attivare la modellazione comportamentale e compensare i dati persi quando gli utenti non prestano il consenso alla raccolta di dati statistici, ecco cosa ti serve:
👉 Immagina che il tasso di consenso ai cookie del tuo sito sia del 50%. Ciò significa che devi avere circa 2.000 visitatori al giorno per raggiungere le condizioni necessarie affinché la metà di essi attivi l’archiviazione dei dati statistici richiesti.
Nel momento in cui il tuo sito soddisfa queste condizioni, allora è idoneo per la modellazione comportamentale. All’inizio puoi notare un forte calo dei dati, ma dovresti osservare una ripresa man mano che il sito rispetta i criteri di modellazione comportamentale. È possibile comunque che resti un vuoto nel periodo in cui i criteri non erano ancora soddisfatti.
Se stai riscontrando questi problemi, ecco alcune strategie utili:
💡 Anche se l’adozione di Google Consent Mode potrebbe sembrare scoraggiante, il processo è piuttosto semplice, specialmente se scegli una piattaforma di gestione del consenso (CMP) certificata da Google con Google Consent Mode integrato come iubenda.