Le leggi sulla privacy in tutto il mondo, come il GPDR in Europa, hanno stabilito un quadro di riferimento indispensabile per la raccolta, l’uso e la conservazione dei dati personali. Un’azienda non può gestire i dati come vuole. Ciò è ancora più vero per le categorie speciali di dati personali che, per la loro natura, sono soggette a particolare attenzione.
👀 In questo articolo, diamo uno sguardo alla definizione di categorie speciali del GDPR e a come gestire questo tipo di dati.
L’espressione “categorie particolari di dati personali” è il modo in cui il GDPR si riferisce ai dati sensibili. Sono definiti nell’articolo 9 del GDPR come dati che sono di:
🔍 Leggete il nostro articolo per avere una panoramica di quelle che sono considerate informazioni personali sensibili in tutto il mondo.
Come si evince dalla descrizione precedente, i dati personali sensibili possono essere considerati più “invasivi” o “rischiosi” rispetto ai dati personali normali.
Le informazioni sensibili, in particolare, potrebbero potenzialmente portare a fenomeni di discriminazione nei confronti di singoli individui. Per questo motivo è necessario prestare ancora più attenzione per evitare l’esposizione di dati sensibili.
Ai sensi del GDPR, per la raccolta o l’elaborazione di qualsiasi tipo di dati personali, è necessario avere consenso esplicito e informato dalle persone, oltre a fornire le informazioni necessarie attraverso un’informativa sulla privacy.
Mentre questi requisiti si applicano ai dati personali in generale, ci sono alcuni requisiti del GDPR che si applicano specificamente a categorie speciali di dati personali. Di seguito sono riportati 3 casi.
🇺🇸 Inutile dire che la gestione dei dati sensibili richiede regole più severe anche al di fuori dell’Europa!
👉 Consultate la nostra panoramica sulle leggi sulla privacy degli Stati Uniti.
Un responsabile della protezione dei dati (DPO) viene solitamente nominato da un’azienda per garantire che i dati personali siano trattati secondo le norme vigenti in materia di protezione dei dati.
Ai sensi dell’articolo 37 del GDPR, siete obbligati per legge a designare un DPO se svolgete determinati tipi di attività di trattamento, anche quando le vostre attività principali consistono nel trattamento su larga scala di dati sensibili.
💡 Ciò significa che se il GDPR si applica a voi e se trattate categorie speciali di dati personali su larga scala, dovete nominare un DPO.
Analogamente al precedente requisito del DPO, il GDPR richiede in particolare di effettuare una DPIA quando si trattano categorie speciali di dati personali su larga scala.
Una valutazione d’impatto sulla protezione dei dati consente di analizzare e ridurre al minimo i rischi associati al trattamento dei dati personali.
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Sempre ai sensi del GDPR, i responsabili e gli incaricati del trattamento dei dati sono espressamente tenuti a mantenere una documentazione aggiornata “completa ed esaustiva” delle attività di trattamento dei dati dell’azienda quando si tratta di trattare categorie particolari di dati.
Questo può essere piuttosto impegnativo da implementare!
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