🆕 Molti di voi si staranno chiedendo: “ma, cos’è esattamente il Digital Services Act”?
La DSA è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 27 ottobre 2022 e stabilisce alcune nuove e importanti regole per l’ecosistema online.
Se siete proprietari di un sito web, marketer, editori o qualsiasi professionista che opera online, questa è una notizia importante per voi. Se siete curiosi di saperne di più, continuate a leggere! Di seguito troverete ulteriori spiegazioni.
La legge sui servizi digitali è stata presentata insieme alla legge sui mercati digitali.
Insieme, formano un unico insieme di nuove regole che saranno applicabili in tutta l’UE per creare uno spazio digitale più sicuro e aperto, in cui i diritti fondamentali degli utenti siano tutelati. Esse mirano inoltre a stabilire condizioni di parità per le imprese.
🧐 Perché è necessario? Il rapido e diffuso sviluppo dei servizi digitali ha avuto un impatto sia negativo che positivo.
Da un lato, ha favorito la comunicazione, l’accesso alle informazioni e il commercio al di fuori dell’Unione. Dall’altro, ha suscitato preoccupazioni per i beni, i servizi e i contenuti illegali, nonché per gli algoritmi manipolativi che ingannano gli utenti.
👉 La legislazione europea deve semplicemente evolversi per affrontare queste nuove sfide.
Le regole stabilite dalla DSA comprendono, tra l’altro, nuove misure per:
Leggi il documento completo pubblicato nella Giornale ufficiale dell’Unione europea qui.
Trovate altre risorse della Commissione europea qui.
Il regolamento del Digital Services Act entrerà in vigore tra 20 giorni secondo la procedura dell’UE (quindi a metà novembre).
Per dare alle aziende il tempo di adattarsi e allinearsi, secondo la Commissione, la maggior parte dei requisiti DSA entrerà in vigore il 1° gennaio 2024.
I cosiddetti VLOP (note anche come grandi piattaforme online) – saranno le prime obbligate a conformarsi ai nuovi requisiti di conformità.
Pertanto, nel primo trimestre del 2023, gli obblighi di conformità inizieranno probabilmente a pesare su alcune grandi aziende IT e sui giganti delle Big Tech.
“La Commissione sarà il regolatore principale per le piattaforme online molto grandi (che raggiungono i 45 milioni di utenti), mentre le altre piattaforme saranno sotto la supervisione degli Stati membri in cui sono stabilite.”
👉 Secondo le nuove regole DSA, i modelli scuri sono proibiti. Per saperne di più su questo argomento e come ottimizzare il tasso di consenso evitando i dark pattern.