Google sta prendendo molto seriamente l’applicazione delle Norme relative al consenso degli utenti dell’UE. Infatti, molti utenti Google, trovati in violazione delle Norme, stanno ricevendo una mail che li invita a prendere provvedimenti per evitare ripercussioni, come la sospensione dell’account.
Qui di seguito puoi trovare il testo dell’email (tradotto dall’inglese), condiviso da un utente Google Ads su X/Twitter:
Ti invitiamo a controllare i siti e le app elencati nel file allegato e prendere provvedimenti per adeguarti alla nostra Policy. Controlleremo periodicamente i tuoi siti e app e monitoreremo il tuo account. Se le violazioni della Policy non saranno risolte, potremmo prendere dei provvedimenti, inclusa la sospensione del tuo account.
Le Norme relative al consenso degli utenti dell’UE delineano la tua responsabilità in quanto utente della nostra tecnologia pubblicitaria. Per questo devi:
Le Norme relative al consenso degli utenti dell’UE sono state pubblicate per la prima volta nel 2015 e poi aggiornate nel 2018, con l’entrata in vigore del GDPR. In poche parole, se il GDPR o la Cookie Law si applicano a te, hai bisogno del consenso degli utenti per utilizzare i prodotti Google, che spesso si affidano a tecnologie come i cookie o l’archiviazione locale.
L’ultimo aggiornamento di queste Norme è stato annunciato il 18 gennaio 2024. Google sta rafforzando l’applicazione delle norme, rendendola più severa. In particolare, d’ora in poi, gli editori e gli inserzionisti che mostrano annunci a consumatori nello Spazio Economico Europeo (SEE) e nel Regno Unito devono inviare dei segnali di consenso verificabili attraverso Google Consent Mode v2.
Il modo migliore e più efficiente per farlo è attraverso una CMP certificata da Google, come iubenda. Una CMP che già supporta Google Consent Mode invierà automaticamente i segnali di consenso, senza alcuno sforzo da parte tua.