La Global Privacy Platform (GPP) è ora completa e disponibile. In questo articolo, spiegheremo tutto quello che c’è da sapere e risponderemo alle domande che potresti avere riguardo la GPP.
La GPP è una delle soluzioni pensate da IAB Tech Lab come parte del progetto Rearc. L’obiettivo è quello di aiutare il settore a superare le difficoltà legate al doversi adeguare a numerose leggi sulla privacy internazionali.
In particolare, la GPP aiuta a consolidare la gestione dei vari segnali di consenso per numerose leggi sulla privacy internazionali e permette di segnalare i consensi degli utenti lungo tutta la filiera di erogazione dei servizi pubblicitari.
In più, la GPP supporta il Global Privacy Control (GPC). Le specifiche tecniche della GPP forniscono i dettagli sull’integrazione dei segnali privacy in una singola piattaforma. Sono incluse le categorie più comuni di dati per codificare le stringhe privacy, così come i metodi per inviare e ricevere queste stringhe.
💡 Per maggiori informazioni, dai un’occhiata alle Specifiche tecniche del GPP.
🗣 Sapevi che il CEO di iubenda, Andrea Giannangelo, ha contribuito in modo decisivo alla creazione della GPP?
Sappiamo che gestire diverse leggi sulla privacy per numerose giurisdizioni è impegnativo. Ecco perché siamo fieri di annunciare il contributo di Andrea alla GPP, che è destinata a diventare uno strumento chiave per districarsi nelle complessità dei requisiti sulla privacy. Andrea ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo di questo processo e ha anche presentato la GPP all’evento annuale di IAB Tech Lab a New York.
🚀 Al momento, la GPP supporta le stringhe di consenso degli Stati Uniti e del Transparency and Consent Framework (TCF) di IAB Europa.
Nelle prossime settimane, sarà anche disponibile il supporto per le stringhe di specifici stati: Connecticut, Virginia, Utah, Colorado e California.
Il supporto per le stringhe di consenso del TCF di IAB Canada sarà disponibile alla fine dell’anno.
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Le specifiche del TCF 2.0 di IAB Europa sono accessibili e supportate.
Le stringhe Transparency & Consent (TC Strings) e il loro formato di codificazione non cambiano. Si può accedere alle stringhe TC sia dalle specifiche del TCF, sia dall’interfaccia della GPP durante il processo di adozione della GPP.
💡IAB suggerisce di adottare la GPP, dal momento che diventerà il framework principale per la segnalazione del consenso e delle preferenze degli utenti, specialmente per coloro che devono inviare le segnalazioni su più giurisdizioni.
Finora, il CCPA Compliance Framework di IAB è stato supportato dalle specifiche US Privacy, che hanno fornito le linee guida per le richieste di cancellazione dei dati e la creazione e segnalazione delle stringhe privacy.
👉 Le stringhe specifiche per i singoli stati che entreranno in vigore nel 2023 non verranno aggiunte alle specifiche US Privacy. Invece, sarà possibile accedervi solo attraverso la GPP.
Dal momento che la GPP sarà l’unica piattaforma a supportare gli attuali e futuri standard per la privacy e la gestione del consenso negli Stati Uniti, IAB sta sollecitando il settore ad allontanarsi dalle specifiche US Privacy.
Per adesso, non devi fare niente.
Visto che iubenda è stata direttamente coinvolta nella creazione di questo framework, ti assicuriamo che ti terremo informato e che le nostre soluzioni saranno integrate con la GPP, così come è stato per il TCF.
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